Festival delle colline mediterranee

FESTIVAL DELLE COLLINE MEDITERRANEE, “TANGO PER LA PACE” MERCOLEDÍ 26 LUGLIO
MAESTRI ARGENTINI, MUSICA LIVE E MILONGA ALLA TENUTA DEI NORMANNI DI SALERNO
IN SCENA YANINA QUIÑONES E NERI PILIU E CELINA ROTUNDO E HUGO PATYN

 

Il quarto appuntamento del Festival delle Colline Mediterranee 2023, in programma mercoledì 26 luglio, sarà dedicato al magnifico tango argentino. Nella cornice suggestiva dell’anfiteatro della Tenuta dei Normanni di Salerno si esibiranno due grandi coppie di maestri in un emozionante “Tango per la pace”: Yanina Quiñones e Neri Piliu e Celina Rotundo e Hugo Patyn, con l’accompagnamento live della Tango Sonos Orchestra (piano e bandoneón) e la splendida voce di Guillermo Fernandez.

L’ingresso è dalle ore 20, con inizio dello spettacolo alle 21 e, a seguire, è prevista una fantastica milonga sotto le stelle, per tutti i partecipanti all’evento.
E’ possibile acquistare i biglietti on line su Etes.it e nelle rivendite autorizzate (platea o gradinata, con posti non numerati). Info: +39 3398521212 – 3667085494.

Coppia nella vita e nella danza, Yanina Quiñones e Neri Piliu vantano esperienze di altissimo
livello nell’ambito del tango e dirigono la Tango Rouge Company, che li vede continuamente
impegnati in tournée e seminari, quali protagonisti di festival e di grandi eventi. Rappresentano lo spirito stesso dello spettacolo che porteranno in scena mercoledì, di cui sono i primi ballerini e di cui hanno curato tutte le coreografie.
In oltre vent’anni di carriera, Celina Rotundo e Hugo Patyn Ihanno ballato, coreografato e diretto decine di spettacoli, che hanno riscosso successo dai paesi dell’America del Nord a quelli dell’America del Sud, dall’Europa all’Asia. Sono stati invitati a ballare con le più importanti Orchestre di Tango e, oltra all’intensa attività di maestri, dirigono una compagnia di tango argentino che ha partecipato a grandi eventi in tutto il mondo.

Guillermo Fernandez, cantante e compositore di tango argentino, ha al suo attivo album per la Sony e per importanti etichette e ha ricevuto il Diploma di Merito dai Konex Popular Music Awards come uno dei cinque migliori cantanti di tango del decennio. www.festivalcollinemediterranee.it (+39) 3713418949 – info@festivalcollinemediterranee.it
Il progetto Tango Sonos è una realtà consolidata nel panorama tanguero internazionale, nato da un’idea dei fratelli Antonio Ippolito (oggi uno dei più influenti bandoneonisti a livello
internazionale) e Nicola Ippolito (affermato pianista e concertista), che collaborano da anni con i più grandi ballerini, musicisti, attori e registi.

Il pubblico del Festival delle Colline Mediterranee avrà modo di ammirare un tango che esprime passione, drammaticità e benessere, attraverso le interpretazioni delle coppie danzanti che, amplificate dall’intensità delle note degli arrangiamenti musicali dell’orchestra dal vivo Tango Sonos e dalla voce di Guillermo Fernandez, riescono ad emozionare gli spettatori grazie a quella incredibile comunicazione tra corpi, che solo il ballo rioplatense riesce a generare.

Il Festival delle Colline Mediterranee – promosso dall’associazione culturale “Do.Po.” in omaggio all’imprenditore Domenico Postiglione, fondatore della Tenuta dei Normanni di Salerno – si avvale anche quest’anno del patrocinio di Regione Campania, Comune di Salerno, Provincia di Salerno, Camera di Commercio di Salerno, Confindustria Salerno; del sostegno di Comune di Salerno, Camera di Commercio di Salerno, Banca Monte Pruno, Milara – Gruppo Postiglione, Fondazione Carisal, Casa del Contemporaneo, Teatro Ghirelli, concessionaria Gruppo Center, Estasi Profumerie, Azienda Pergola di Biagio e Pierpaolo Pergola, Nappa Group e della partnership con Centro commerciale Maximall, Cilento Outlet, Fondazione Saccone, FG Industria Grafica, Unione Ciechi di Salerno, Associazione “L’Abbraccio Odv”, Coldiretti Salerno, Mulino Urbano.

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Info e prenotazioni: 339.8521212 – 366.7085494 – info@festivalcollinemediterranee.it

Biglietti in vendita su ETES per gli spettacoli del 26 luglio, del 2 agosto e dell’8 agosto.